Togliere il pannolino: la tappa che, prima o poi, tutti i bambini e tutte le mamme devono affrontare!Si tratta di un percorso molto importante per entrambi, un passaggio graduale che richiede tempo e dedizione, e che non è sempre così facile come sembra.

Può capitare di vivere uno spannolinamento difficile, per tanti motivi diversi. Il bambino potrebbe non sentirsi pronto perché per lui è troppo presto, perché ha provato vergogna o perché ha altri pensieri come l’inizio dell'asilo nido. Oppure, il genitore potrebbe insistere nell’anticipare la tabella di marcia o non gestire al meglio gli intoppi di percorso.

Affidandoci al metodo Montessori per togliere il pannolino, il bambino seguirà il proprio percorso in autonomia e con serenità, imparando a crescere e diventare più grande.

Quindi, come togliere il pannolino senza traumi? Scopriamo insieme alcuni consigli:

• Quando togliere il pannolino? Qual è il momento giusto?
• Come togliere il pannolino? Come imparare a usare il vasino?
• Spannolinamento e ricadute: come comportarsi
• Prodotti utili per lo spannolinamento

Quando togliere il pannolino?

Partiamo da un punto fermo: non c’è una “data ufficiale” per togliere il pannolino! Solitamente, l’età in cui inizia lo spannolinamento si aggira tra i 18 e i 36 mesi, anche se ci sono alcuni casi di spannolinamento precoce o, al contrario, si può arrivare a togliere il pannolino a 3 anni. Ogni bambino è diverso e impara a suo ritmo. Non c’è da preoccuparsi!

Un discorso diverso va fatto per il periodo dell’anno più comodo in cui togliere il pannolino. In primavera e soprattutto in estate, lo spannolinamento è molto più semplice: grazie al caldo il bambino indossa vestiti più leggeri, con cui è più facile spogliarsi per usare il vasino. Inoltre, in caso di imprevisti, capi e lenzuola ci mettono meno tempo ad asciugare.

In ogni caso, è fondamentale ricordare che lo spannolinamento dovrebbe iniziare solo quando il bambino si sente davvero pronto, indipendentemente dall’età o dal periodo. È più facile incentivare il suo interesse se, fin da quando è piccolo, l’ambiente è pensato per sviluppare la sua autonomia: un bagno arredato su misura per lui con il vasino, un posto per lavarsi le mani, la carta per pulirsi, gli dà la possibilità di comportarsi come i grandi.

Per capire se è il momento giusto, osserviamo i segnali di indipendenza del bambino:

• mostra interesse nel wc o nel bagno?
• vuole e riesce a togliersi i vestiti da solo?
• si sente a disagio con il pannolino sporco?
• chiede, fa domande, parla del fare i suoi bisogni?

Se la risposta è si, molto probabilmente è arrivato il momento di iniziare lo spannolinamento!

Come togliere il pannolino?

Per prima cosa è utile far comprendere al bambino questo grande cambiamento.

È bene parlarne in modo naturale fin da quando è piccolo e indossa ancora il pannolino, spiegando che usare il bagno per espellere i rifiuti è normale ed è una cosa che tutti fanno. Nel frattempo il bambino può abituarsi a vedere come i familiari vanno al bagno: prima o poi vorrà sicuramente imitarli, cercando di togliersi i pantaloni e sedendosi sopra il vasino.

Dopo questa “normalizzazione” calma e graduale, è arrivato il momento di insegnargli tutto ciò che serve: spogliarsi dei pantaloni, sedersi sul vasino, pulirsi, rivestirsi e lavarsi le mani. Quando avrà imparato come fare, ricordiamoci di alcuni suggerimenti utili:

• Scegliere abiti comodi: no ai bottoni e alle zip, sì a pantaloni con l’elastico in vita. Può essere il momento giusto per provare dei pannolini non troppo assorbenti, per incoraggiare la transizione al vasino e prevenire gli incidenti di percorso.
• Creare delle routine: dopo mesi di cambio del pannolino, il bambino avrà acquisito degli orari più o meno predefiniti per fare i suoi bisogni. Quando si sveglia, prima di uscire, dopo il pasto: qualunque sia il momento abituale è bene offrire sempre il vasino.
• Evitare lunghe uscite: quando non è in casa, il bambino potrebbe provare una grande confusione e non capire come deve comportarsi: per i primi giorni è meglio evitare viaggi, gite, appuntamenti, visite fuori di casa per troppe ore consecutive.
• Chiedere senza insistere: è bene domandare spesso al bambino se sente di dover fare i bisogni e cogliere i gesti che indicano la sua necessità. Non è il caso di insistere o di impuntarsi: rischiamo di fare peggio, di far vergognare o infastidire il bambino.

Spannolinamento e ricadute

È facile dimenticarsi che... non si impara a gestire i propri bisogni dalla sera alla mattina! Il controllo sfinterico è direttamente collegato allo sviluppo cerebrale del bambino e alla connessione tra cervello, sistema nervoso e muscoli. Solo quando il bambino sarà consapevole di come controllare lo sfintere volontariamente, la questione sarà risolta!

Per questo motivo, lo stimolo che si prova da svegli o quello durante il sonno sono due cose totalmente diverse: di giorno il bambino può capire cosa succede, ma durante la nanna il suo corpo potrebbe non essere fisiologicamente pronto. Le ricadute sono normali e potrebbero essere più frequenti: ecco perché togliere il pannolino di notte è più difficile!

In ogni caso, il bambino non va assolutamente rimproverato, sgridato o umiliato: non è mai facile cambiare abitudine.Non è il caso di arrabbiarsi, ma è bene far capire al bambino che non è un problema grave e non deve provare vergogna. Si può sempre riprovare! Al contrario, va benissimo festeggiare insieme le prime volte in cui il bambino riesce a usare il vasino, ma nel tempo è meglio normalizzare questo passaggio senza troppi premi.

Prodotti per lo spannolinamento

Oltre ad armarsi di pazienza, è utile munirsi di alcuni prodotti fondamentali per togliere il pannolino in via definitiva. E da Finalmente Mamma trovi tutto ciò che serve!

Nel nostro shop online e nei negozi a Messina e a Santa Teresa puoi acquistare i migliori prodotti per lo spannolinamento del tuo bambino:

• Vasino: il vasino è molto apprezzato dai bambini per i tanti colori e per le diverse forme. Scegli tra il vasino a poltroncina, il vasino portatile, il vasino da viaggio e il vasino musicale dei migliori brand come Ok Baby, Safety 1st, Babybjorn e Luma.
• Riduttore wc: il riduttore per wc è comodo in caso di viaggi e trasferte perché può essere utilizzato in qualsiasi bagno. Oppure, può essere utilizzato in casa quando il bambino è un po’ più cresciuto e autonomo.
• Sgabello: non dimenticare che un bambino non è così alto per sedersi da solo al wc! Uno sgabellino abbinato al riduttore lo aiuta ad essere un po' più indipendente.
• Pannolini lavabili: i pannolini lavabili Bambino Mio sono un ottimo passaggio per lo spannolinamento: oltre ad essere comodi come le mutandine, hanno un rivestimento assorbente all’interno che può essere inserito o rimosso nel caso non serva più.
• Mutandine allenatrici: sono studiate appositamente per aiutare il bambino nella fase di passaggio al vasino, quando i piccoli incidenti possono ancora capitare!

E se ti interessa ricevere ulteriori consigli su come togliere il pannolino, puoi contattarci o venirci a trovare in negozio: saremo felici di aiutarti nella tua missione spannolinamento!